La partenza di questo sentiero si trova sull’anello di Cavallo Bianco, per raggiungerlo percorrere l’anello in senso anti orario da Campo Soriano fino all’abitazione sul lato destro della strada che si incontra dopo una serie di tornanti ripidi su fondo poco agevole.
Il tratto iniziale è molto veloce e scorrevole e attraversa una fitta macchia mediterranea che tende a chiudersi molto facilmente. Raggiunto un rudere inizia un lungo tratto aperto su fondo roccioso che intervalla gradoni, ripidi accidentati e secchi tornanti: questa è la parte più interessante del trail che presenta diversi passaggi che mettono alla prova le doti di guida. Qui occorre usare prudenza perché il sentiero potrebbe presentare i segni del passaggio di bestiame al pascolo (pietre smosse e …). Questa sessione termina attraversando una fitta vegetazione mediterranea e confluisce in una vecchia strada abbandonata che funge da raccordo con la parte finale del trail. Raggiunta una recinzione di filo spinato, il trail volta a destra tra il recinto da una parte e la macchia mediterranea dall’altra: il fondo è caratterizzato da lastroni di pietra e, mancando la pendenza, è necessario far galleggiare la bici per evitare di impuntarsi. Il tutto è reso più insidioso dalla ridotta larghezza della traccia e dalla vicinanza del filo spinato.
Concludendo, tipico sentiero all mountain/enduro vecchio stile che intimorisce i meno esperti ma gratifica i più smaliziati. Purtroppo è poco conosciuto e frequentato anche dai locali e quindi in alcuni periodi dell’anno si potrebbe incontrare qualche ostacolo in più.
Dati tecnici
- Lunghezza: 1574 metri
- Dislivello negativo: 264 metri
- Dislivello positivo: 25 metri
- Conformazione: Rocce ferme e gradoni con possibili pietre smosse.
- Difficoltà: Prevalentemente S2 con un paio di brevi sconfinamenti in S3.